Io, te, il mare e un abbandono al tramonto.

S’Archittu, Cuglieri, Montiferru. A inizio Novecento, quando le discoteche, l’innalzamento del livello dei mari o i 300 metri dalla costa erano concetti ancora sconosciuti alla mente dell’uomo, troviamo la bella spiaggia dei preti. Questo nome non deve stupire i nostri giovani lettori, che sicuramente conosceranno l’Ex Pontificio seminario regionale sardo, che nel fortunato paese ospitava dal 1927 al 1971 la Pontificia facoltà teologica della Sardegna. E da cui discendevano letteralmente i preti, per recarsi si presume al Seminario Estivo in riva al mare, qui alla foce del rio Sa Canna.

Acceleriamo di qualche decennio, ed ecco che in vece della Colonia ci ritroviamo nella spiaggia Istella, dal nome della nostra discoteca S’Istella de su mare, ormai famoso ristorante pizzeria gelateria discobar fondato da Nino Contini.

Con la nuova gestione del 1994, in una delle tante rivolte avvenute solo nella vivace fantasia dei giornalisti sardi, i villeggianti chiesero che venisse “definitivamente tolta a questo locale la possibilità di trasmettere musiche e canti di qualsivoglia natura”. Dal 1996 diventò possibile mangiare col sottofondo del pianobar. Nel 2006, in un’anticipazione decadentista, uno degli ultimi concerti con i Fleurs du mal. Nel 2007 due giovani saronnesi affamati saccheggiarono le cucine del ristorante, subito fermati dalla indefessa solerzia della Benemerita.

E oggi, nel 2019, delle quattro mitiche discoteche, solo Menhir ha riaperto come tale, mentre la Capanna (o Capannina) di Torre del Pozzo si difende da terrazza snack bar. Mentre a breve distanza il Drago accompagna S’Istella in una lenta rovina: magari agli ormai anziani avventori farà piacere sapere che i locali invecchino come loro, o forse proprio loro avranno invocato dopo di noi il diluvio. A noi piace pensare a una vendetta dei preti.

Nel frattempo, in questa toponomastica fantasy, tra l’Arco, il Pozzo, il Drago e la Stella, il Tempo fugge irreparabilmente e nessuno può farci qualcosa.

Dove si trova: in una curva della Strada Statale 292 Nord Occidentale Sarda fra il chilometro 106 e 107, all’ingresso della frazione di S’Archittu provenendo da Torre del Pozzo, nel Comune di Cuglieri (OR). Google Maps.