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Un edificio alieno nello skyline di Tempio: era un albergo e una discoteca

 

L'ex discoteca di Tempio Pausania
L’ex discoteca di Tempio Pausania

Percorrendo la SS 127, poco prima di arrivare a Tempio Pausania, c’è qualcosa di strano che salta subito all’occhio. È il classico particolare fuori posto, un particolare alto sei piani, dall’aspetto insolito e dalla pianta esagonale. Sembra un’astronave aliena caduta per caso su una collina, all’entrata di Tempio, in un paesaggio totalmente estraneo alla sua natura, soprattutto la mattina presto, avvolta dalla nebbia.

Era una discoteca, e prima ancora un albergo.

Abbiamo deciso di chiamarlo Ex Kiss perché questo è il nome con cui viene ricordato maggiormente nella zona, essendo stata una discoteca cult per tutti quelli della zona che erano giovani negli anni ’80 e ’90. L’edificio è stato costruito tra il 1969 e il 1971 da un privato di Cagliari, inizialmente come “albergo delle fonti di Rinaggiu”.

C’era una piscina e un belvedere all’ultimo piano, e nei primi anni la struttura dicono che funzionasse bene. Poi fallisce e il proprietario l’abbandona. Dunque passa nelle mani della Regione che dà in gestione il piano terra e il primo piano, mentre i piani superiori restano chiusi. Nei primi anni ’80 nasce così la discoteca Kiss, un punto di riferimento per i giovani della zona fino al 1998. Nel 1983 la zona viene colpita dal terribile incendio del 28 luglio, che interessa proprio la collina di Curraggia dove si trova la struttura (morirono 9 persone).

Nel frattempo, negli anni di attività della discoteca Kiss, i piani superiori del palazzo godono di una parziale custodia contro vandali, piccioni e umidità, almeno fino alla metà degli anni ’90.

La discoteca cambierà varie volte nome e gestione: prima Millennium, dal 1998 al 2003, il periodo più florido, poi per qualche anno si chiama Karawentu, più o meno fino al 2005. In seguito rimane chiusa qualche anno e, dal 2009 al 2010, la nuova gestione si chiama Up n’down. Da qui in poi arriva la vera decadenza e il vero abbandono: il piano terra e il primo piano vengono quasi completamente smantellati, i piani successivi depredati e in parte distrutti. Ora ogni recupero appare improbabile.

L’edificio è decisamente abbandonato e pericolante: ogni tanto cade un cornicione o una ringhiera. Ci dicono che il Comune di Tempio vorrebbe demolirla, un po’ perché si tratta di una struttura pericolante e non protetta, un po’ perché resta una costruzione totalmente illogica e cacofonica nel paesaggio tempiese. Ma proprio quest’aspetto è parte del fascino architettonico perverso che questa strana creatura provoca negli occhi di un visitatore esterno. E colpisce pensare che per decenni i giovani del posto hanno ballato con 5 piani abbandonati sopra la testa.

Dove si trova: all’entrata di Tempio Pausania, lungo viale Giovanni XXIII, sulla collina di Curraggia. La proprietà è privata, anche se non si capisce bene di chi, e comunque la visita è altamente sconsigliata in quanto la struttura è pericolante. Google Maps

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