Cosa resta della Guerra Fredda?

Siamo nei dintorni di Olmedo, nell’ancora esistente Provincia di Sassari. Oggi Comune in piena espansione edilizia grazie alla sua posizione baricentrica nella rete metropolitana sassarese, ieri base nostrana della Guerra Fredda e componente nevralgico dell’operazione stay-behind Gladio.

Le principali strade d’accesso al paese erano infatti presidiate, seppur con discrezione, dalle due strutture afferenti al Centro Radio o Centro Trasmissioni. Importanti centri di comunicazione per qualche decennio, tanto da risultare misteriosamente invisibili ancora nelle foto aeree del 1998-99. Ma comunque sorpassati dalle tecnologie satellitari (di cui il Capo di Sopra ospita un’altra illustre vittima: la base USAF del Monte Limbara), oltre che dall’incruenta sconfitta del comunismo sovietico.

Il simbolo del complesso, la grande antenna costellata da lucine rosse, è stato da tempo demolito, lasciando solo strutture anonime come uffici, alloggi e centraline elettriche. Alcune murate, come a Rudas, altre in balia di stormi di piccioni, come all’incrocio fra l’ex-SS291 e la SP19. Austerità militare non priva però di un romantico pozzetto e di un bel barbecue da giardino, in una reale comunanza di valori con l’alleato atlantista. All’ingresso la torre di guardia e il filo spinato, ora inoffensivi, ci ricordano che ogni barriera è costituita solo dagli uomini che la presidiano.

Dopo un passaggio ai Servizi del Raggruppamento Unità Difesa, e inventariato nei beni del demanio militare, è oggi del tutto indifferente se la struttura sia stata dismessa o meno, e a quale ente sia stata assegnata, essendo il destino sempre identico: l’abbandono.

Gli unici militari ancora interessati al suo presidio sembrano quelli della Benemerita, che nel 2012 hanno arrestato a più riprese sia rumeni che turritani intenti in località Panzone al furto di materiali. O a una beffarda conquista popolare fuori tempo massimo: giudicando da ciò che resta, non sembra che a vincere sia stato l’Occidente.

Come da tradizione, solo pastori e allevatori frequentano questi luoghi. E viene da chiedersi quanti ce ne siano ancora in Sardegna da riuscire a okkupare quasi ogni abbandono, come nemmeno la più invasiva delle specie.

Cosa resta dunque della Guerra Fredda? Montagne di guano.

Dove si trova: nei dintorni di Olmedo, lungo la SP19. Google Maps.

Foto Olmedo

Foto Rudas